Caraffa filtrante per bar: migliori prodotti di Marzo 2023, prezzi, recensioni

Se vuoi scoprire qual è la migliore caraffa filtrante per bar, sei nel posto giusto. In questa guida ti segnaleremo tutte le caratteristiche che dovrai prendere in esame per acquistare un prodotto adatto alla tua attività.

Caraffa filtrante: cos’è

La caraffa filtrante è uno strumento che serve a purificare l’acqua dalle scorie nocive per l’essere umano. Si tratta di un apparecchio di fattura molto semplice che si può indirizzare solo alle acque potabili poiché non riesce a spezzettare anche i microrganismi batterici. Questo prodotto sarà molto utile anche nei bar, soprattutto se vogliamo dare da bere ai clienti direttamente l’acqua del rubinetto.

Infatti sarà molto più utile poter sapere che l’acqua del rubinetto sia priva di sostanze nocive perché in questo modo potremo adoperarla tranquillamente e senza timore anche per la preparazione di tè o caffè.

Le tubature comunali in realtà sono costantemente controllate a livello microbiologico. Tuttavia, sarà importante avere una sicurezza in più grazie all’utilizzo di una caraffa filtrante per bar. Chi non vorrà installare un vero e proprio impianto di filtraggio sul rubinetto, potrà agire in questo modo molto più pratico ed economico.

Per un bar, sicuramente ci sarà la necessità di acquistare una caraffa filtrante di grandi dimensioni. Spesso però, in commercio non sarà facile trovare dei modelli molto capienti. Potremo risolvere il problema acquistando più modelli, tanto il costo di questi prodotti è davvero irrisorio. Ma scopriamo insieme come sono fatte le caraffe filtranti e come funzionano.

Quali sono le sostanze dannose

Nell’acqua potremmo trovare diverse sostanze dannose che raggiungono le tubature e finiscono dei rubinetti del bar. La caraffa filtrante avrà però il compito di eliminare tutti questi agenti nocivi per rendere l’acqua bevibile. Oltre ad annientare tutte le sostanze pericolose, la caraffa andrà ad agire anche sulle acque che hanno un cattivo odore a causa delle tubature. Spesso alcune acque hanno infatti un sapore aspro e pungente, ma partiamo dal principio.

Con le caraffe filtranti potremo lavorare le acque contenenti residui di farmaci, metalli pesanti come il piombo, il rame, ma anche il cadmio ed il mercurio. Infine potremo usarle per depurare le acque ferrose, con il calcare o con il calcio.

Il calcare ad esempio sembra un agente poco nocivo. Viene rilasciato nelle acque per igienizzare e disinfettare le tubature, soprattutto dopo dei lavori di manutenzione. Tuttavia a lungo andare potrebbe produrre dei calcoli renali anche nelle persone che sono in salute.

Tuttavia, vi ricordiamo sempre che le caraffe filtranti non riescono a spezzettare le acque contenenti batteri o altri microrganismi batterici. Pertanto potranno essere usate sulle acque già di buona qualità, ovvero potabili.

Caraffa filtrante per bar: com’è fatta

La caraffa filtrante per il bar potrà avere dimensioni molto diverse in base alle proprie esigenze, ma le componenti saranno sempre le stesse. La caraffa è infatti composta da una normale brocca con sopra un coperchio, un manico comodo e anche un beccuccio da cui versare l’acqua.

Ma è all’interno che troveremo la parte più importante della caraffa, ossia il filtro. Il filtro della caraffa filtrante sarà infatti la componente che spezzetterà l’acqua depurandola con cura. Il liquido dovrà essere versato all’interno di un imbutino che si trova nella parte superiore e poi andrà autonomamente verso il filtro.

Qui l’acqua verrà depurata e terminerà il suo viaggio sul fondo del recipiente. Le scorie invece verranno depositate in un serbatoio chiuso che non influirà con la purità dell’acqua.

In commercio potremo trovare dei filtri per caraffe di due tipi, il filtro a carboni attivi ed il filtro con le resine a scambio ionico.

Quali filtri scegliere

In commercio troverai diversi tipi di filtro da usare in base al tipo di acqua che hai nel tuo bar. Principalmente troverai la caraffa filtrante con i filtri ai carboni attivi e con i filtri a scambio ionico. La prima sarà più adatta per le acque prive di metalli pesanti, la seconda invece per le acque contenenti cloro, ferro e calcio. Ma come agiscono questi due filtri? Scopriamolo subito.

I filtri ai carboni attivi lavorano assorbendo la sostanza nociva e rilasciando una piccola quantità di argento, un elemento che depura al meglio l’acqua. I filtri con la resina a scambio ionico invece risultano più specifici e meno selettivi rispetto ai modelli precedenti. Funziona tramite una reazione chimica molto particolare che fa rilasciare nell’acqua la resina, una sorta di balsamo, in scambio della sostanza nociva.

I filtri con la resina si dividono a loro volta in due tipologie, quelli a scambio cationico, che scambiano solo ioni positivi, e quelli a scambio anionico, che scambiano solo ioni negativi.

Per sapere nel dettaglio se un determinato tipo di filtro è adatto per il tuo tipo di acqua, potrai sempre controllare sulla scheda tecnica qual è il tipo di sostanza che dovrai eliminare.

Capienze della caraffa filtrante per bar

Un aspetto molto importante da valutare se vuoi acquistare una caraffa filtrante per i bar è la capacità. In commercio potrai trovare infatti dei prodotti di grandezza diversa e, in base alle tue esigenze potrai scegliere quella più adatta per te.

In realtà per un bar sarà sempre meglio acquistare più di una caraffa filtrante perché una sola non sarà mai sufficiente a dispensare tutto il lavoro necessario.

Infatti nei vari negozi le dimensioni base partono da circa 1 litro, fino a 1 litro e mezzo e due litri. Queste ultime sono l’ideale per 2 o 3 persone. Ma se hai bisogno di un prodotto più capiente dovrai allora optare per le caraffe da 5 litri.

Conoscere la capacità della caraffa filtrante per il bar sarà importante perché così potrai sempre sapere qual è la quantità di acqua che potrai custodire dentro. Ricordiamo sempre che l’acqua depurata andrà consumata nell’arco di 24 ore altrimenti i batteri torneranno a proliferare e tutta l’azione purificatrice verrà vanificata.

Migliori modelli e marche

In commercio troverai diversi modelli da scegliere tra le varie marche presenti nei negozi. Ti consigliamo sempre di orientarti verso i brand più conosciuti. Infatti saranno proprio quelli più noti a garantirti una migliore qualità delle componenti nonché una maggiore durata nel tempo. Inoltre potrai assicurarti una assistenza post vendita qualora avessi delle parti non funzionanti nel tuo prodotto.

Tra le migliori marche ti consigliamo di certo i prodotti di Laica. Questo brand italiano non passa di certo inosservato per i fantastici modelli di caraffa filtrante adatti per i bar. Troverete infatti dei prodotti che potranno contenere fino a 150 litri di acqua prima di dover cambiare il filtro. Potrai inoltre avere dei modelli con i filtri di riserva da usare per la sostituzione. Ottimo anche il brand Brita. Nel suo catalogo troverai delle caraffe con i filtri aggiuntivi.

I modelli di Brita dispongono anche di un display che ti avviserà quando dovrai cambiare il filtro. In linea generale, dovrai sostituirlo dopo che avrai depurato fino a 100 litri di acqua o all’incirca dopo un mese. Potrai contenere fino a 2 litri e mezzo di acqua ed il serbatoio potrà contenere 1 litro e mezzo di scoria e liquido.

Infine non dovrai sottovalutare le caraffe del brand Aqua Optima, contenenti 3 litri di acqua ad ogni giro, oppure Imetec e BTW.

Acquistare il modello migliore di caraffa filtrante per bar ti renderà la tua esperienza lavorativa davvero unica e non potrai farne più a meno.

Elisabetta Di Cicco

Classe 1993, giornalista pubblicista e amante della scrittura a tutto tondo. Sono un’amante dell’ambiente e dell’ecologia, vivo rispettando la natura e gli esseri viventi attorno a me. Mi piace scoprire sempre cose nuove sulla tematica ambientale, nonché sulla corretta alimentazione e sull’utilizzo di alcuni strumenti per la casa che siano prima di tutto comodi e attenti all’ambiente.