Chi acquista un apparecchio di tipo filtrante, nella maggior parte dei casi ha l’obiettivo di bere meglio in casa, ovvero di avere a disposizione un apparecchio che gli permetta di godere di una buona acqua semplicemente usufruendo di quella del rubinetto di casa. In questo modo, non si sarà costretti ad acquistare le bottiglie d’acqua di plastica dal supermercato, permettendoci quindi di risparmiare e di portare anche meno peso.
Usufruendo di una buona caraffa filtrante per uso domestico, inoltre, si può bere di un’acqua dal sapore molto più buono, riducendo al minimo l’impatto dell’acqua sull’ambiente. Si può quindi riuscire a bere anche una maggior quantità di acqua, migliorando la propria esperienza di consumo. Una volta che hai acquistato un certo tipo di dispositivo filtrante, per fare in modo che l’esperienza di consumo di acqua in casa sia molto soddisfacente, spesso ci si chiede come preservare al meglio il suo stato e la sua igiene in generale.
Perché è importante l’igiene di una caraffa filtrante?
La caraffa filtrante è un apparecchio che ha in buona sostanza una duplice funzione. Vale a dire, da una parte quella di eliminare e trattenere tutte le possibili impurità presenti all’interno dell’acqua, tra cui i nitriti e il cloro, molto spesso inserito all’interno delle tubature degli acquedotti per purificarli e tenerli sempre ben igienizzati e puliti. La caraffa filtrante svolge un lavoro di trattenimento di impurità, sostanze nocive e dannose per la nostra salute e di igienizzazione e purificazione dell’acqua spesso anche molto delicato e certosino. Per tale motivo è dunque fondamentale disporre di un buon tipo di caraffa filtrante.
In una caraffa filtrante, l’acqua che beviamo passa attraverso un filtro interno apposito. Per questo motivo è necessario che il suo filtro interno e che la caraffa in sé sia sempre ben pulita, sia all’interno che anche all’esterno della stessa. Se ad esempio facciamo uso di una caraffa filtrante che ha un filtro ormai troppo ostruito e che risulta sporca al suo interno, allora di fatto è possibile che la caraffa non riesca più a svolgere bene il suo lavoro. L’acqua non viene più purificata bene come invece vorremmo, per cui anche la funzione stessa delle caraffe verrebbe meno.
Come pulire una caraffa filtrante e tenerla pulita
Tenere pulita la propria caraffa filtrante e pulirla bene al suo interno in modo regolare e con una certa frequenza è certamente doveroso. Dopo aver estratto il coperchio e averlo lavato per bene sotto un getto di acqua calda, è bene fare attenzione a raggiungere tutte le parti e le fessure della caraffa, comprese anche quelle più piccole. Alcune tipologie di caraffe potrebbero essere dotate di un coperchio cromato, per cui è opportuno usare un po’ di aceto bianco con dell’acqua calda per poterlo igienizzare al meglio, servendoti anche di un panno morbido da strofinare sul coperchio.
Dopodiché, non ti resta che rimuovere il filtro dalla caraffa e metterlo da una parte. Non hai bisogno di lavare il filtro, ma se vuoi puoi anche sciacquarlo sotto l’acqua calda. Poi puoi appoggiarlo su una superficie pulita al fine di evitare delle eventuali contaminazioni. Cosa simile per il serbatoio della caraffa, che occorre estrarre dalla caraffa e metterlo nel lavandino. Qui lo puoi lavare con dell’acqua calda e con del semplice detersivo per i piatti strofinandolo attraverso l’uso di un panno, pulendolo soprattutto nella parte interna, che è quella a contatto con il filtro.
Assicurati di usare sempre un panno morbido e un detersivo molto delicato per i piatti. È indispensabile infatti che il detersivo per i piatti che usi non abbia delle sostanze aggressive o delle particelle abrasive che possono danneggiare speso in maniera anche irreversibile la tua caraffa filtrante.